Death Note yaoi - MattxMello - Farewell

Matt cercava in ogni modo di trattenere quelle fottutissime lacrime.

Perché proprio in quel momento?

Era certo che Mello stesse dormendo.

Ma non voleva rischiare di svegliarlo…

Avrebbe dovuto spiegargli tutto...

E non ne aveva il coraggio.

E poi cosa avrebbe pensato Mello vedendolo piangere?

Magari che il suo migliore amico (nonché amante, da qualche settimana a questa parte) fosse paragonabile ad una ragazzina?

E forse vedendolo in quello stato lo avrebbe cacciato…

dal suo letto…

dalla sua stanza…

dalla sua vita.

Nemmeno se ne accorse, Matt, che mentre pensava le lacrime iniziavano a scorrere.

E i singhiozzi seguirono a ruota.

Il ragazzo stava per alzarsi senza essere sentito, quando qualcosa lo bloccò per un braccio.

Silenzio.

Non si oppose nemmeno quando Mello lo fece distendere nuovamente accanto a sé.

E quando lui lo strinse forte mentre piangeva senza trattenere nemmeno una lacrima.

Non sapeva nemmeno quanto tempo fosse passato, quando il biondo, accarezzandogli i capelli, parlò.

-Matt… non è la prima volta. Ogni notte ti sento piangere e ogni notte faccio finta di non sapere… Ora vorrei davvero capire cosa sta succedendo-

Matt pianse ancora per qualche minuto, poi si diede una calmata e, senza muoversi, rispose a Mello.

-Quando finirà tutto questo? Quando ti stancherai? Quando non ti servirò più? Quando troverai qualcun altro?-

Poi riprese a piangere.

-Mai-

La mano del biondo andò ad accarezzare le guance arrossate del compagno

-Non finirà… Te lo prometto-

-Mello-

Il biondo non si girò né si fermò da quel frenetico infilare a forza i suoi vestiti in una piccola valigia.

-Voglio venire con te-

Fantastico. Aveva sperato in una paternale. Invece si metteva a fare il coglione sparando frasi senza senso.

Mello rise.

Era una risata forzata, quasi isterica.

E Matt non lo sopportava.

-Certo Matt… la prossima volta-

Il rosso cercò di ignorare le sue parole

-Io vengo con te-

Ma come poteva essere così scemo?!

Mello si voltò e gli assestò un pugno in piena faccia.

Senza cattiveria, ma abbastanza forte da far cadere Matt.

-No che non vieni! Cazzo Matt!! Non fare il bambino! È l’ultima cosa di cui ho bisogno-

-PENSI CHE IO MI DIVERTA? SEI UN DEFICIENTE!-

Mello lo guardò allibito.

Matt abbassò lo sguardo mentre gli occhi gli diventavano lucidi.

-Matt non iniziare!-

-Non c’è niente da iniziare Mello… è solo finito tutto.-

Quelle parole colpirono Mello come una sottile e fredda lama, ma lui non lo fece notare.

Si limitò a prendere la piccola valigia che era riuscito finalmente a chiudere e ad incamminarsi verso la porta, sorpassando Matt.

Questo però lo afferrò per il bordo dei pantaloni di pelle nera e parlò senza alzarsi.

-È così che mi saluti?-

Se l’avesse baciato ora, le barriere che il biondo aveva costruito con tanta fatica intorno a sé sarebbero crollate.

-Addio-

E, scivolando via dalla presa ormai allentata di Matt, uscì dalla stanza.