YOU'RE NOT ALONE (NON SEI SOLO)

Au scolastica con1triangolo yaoi alquanto intricato..GAARA-NARUTO-SASUKE..rating rosso - yaoi, lemon

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Amy_Vampire
     
    .

    User deleted


    Amo la storia tra Gaara e Itachi... continua così!!!
     
    Top
    .
  2. Inoue Kurosaki
     
    .

    User deleted


    grazie cara sempre avvincente non mi deludi mai^^complimenti anche a Lostris....cmq vorrei sapere chi è il tuo mentore......come fai a scrivere queste cose?sei bravissima....
     
    Top
    .
  3. Akiho87
     
    .

    User deleted


    Per Inoue: ^///^ eh eh...io non ho mentore...scrivo sola e in ogni situazione...al pc, all'università, in treno...insomma, dovunque mi venga l'ispirazione XD (N.B. Attualmente i capitoli di questa fanfic ammontano a 43...qui ho cominciato a pubblicare molto più tardi ^^)

    Capitolo 23 - TRA LE BRACCIA DI ITACHI!

    Questo capitolo è dedicato interamente alla persona che oggi ritengo essere la mia migliore amica, Erika (lostris86), e molti punti di esso nascono proprio dall’incontro tra il mio stile di scrittura e il carisma e i consigli di questa ragazza.

    “Erika, Ti voglio bene” ^^


    NOTA AUTRICE: Allora...avevo deciso di lasciare incompiuta questa fanfic a causa di un commento che ho ritenuto davvero fuori luogo ( è stato scritto "Itachi STUPRAZZA Gaara" - ovviamente, è una cretinata perchè Gaara ci sta e il bondage non è vietato v_v ), tuttavia sono stata portata a ragionare che no avrei potuto lasciare in sospeso le persone che leggono periodicamente YOU'RE NOT ALONE, oltre al fatto che come avrete letto, questo capitolo è dedicato ad una persona davvero speciale, grazie alla quale ho ancora voglia di scrivere fanfiction...per cui...continuerò a scrivere e pregherei chi recensisce di limitarsi ad apprezzamenti seri e non a conclusioni affrettate. GRAZIE MILLE, INVECE, A TUTTE COLORO CHE MI HANNO SOSTENUTA POSITIVAMENTE ^^

    ******************



    La lingua di Itachi si muove furtiva, dispettosa e al contempo passionale nella bocca di Gaara, mentre la mano, dal collo, risale sul mento bloccandolo saldamente e l'altra scivola sempre più giù.

    "Lasciami e toglimi le mani di dosso!" urla Gaara con le sopracciglia aggrottate appena Itachi si stacca da lui.

    "Sei sicuro, Gaara? Tu mi urli contro di non toccarti, ma...il tuo corpo dice il contrario...la senti, la mia mano che ti stringe? Ti piace, non è vero? Sei eccitato, non puoi nasconderlo"

    Itachi infila la mano nei boxer del compagno e stringe quell'erezione con maggiore intensità.

    "Aaaahhhh" Gaara geme senza più controllo, mentre l'Uchiha aumenta il ritmo del movimento e riprende a muovere la lingua in quella calda cavità orale.

    "Ti piace, eh? Avanti, dillo che ti piace, il modo in cui ti tocco...dillo..."

    "Anf...mi...fa...aaaahhh...schifo..." sussurra Gaara, affaticato e in preda a qualche gemito.

    Itachi si blocca di colpo e gli tira uno schiaffo.
    La guancia destra di Gaara inizia a colorarsi di un delicato rosa fino a raggiungere una prima gradazione di rosso.

    "Bene..." l'Uchiha strappa bruscamente la benda che offusca la vista al compagno "Ti fa schifo eh?" e così dicendo, sfila i jeans a Gaara.

    < Ma che vuole fare? >

    Itachi, senza proferire parola, scende verso il basso chinando la testa e privato il compagno dei boxer, inizia a succhiare avidamente.

    "Aaaaahhhh"

    Un intenso calore pervade di colpo il corpo di Gaara, il quale urla, manifestando tutto il proprio piacere.

    "Allora Gaara...ti fa ancora schifo?" Itachi, distaccatosi per un attimo, sorride vistosamente guardando il compagno dritto negli occhi.

    < Maledetto Uchiha...non dovrei neanche pensarla una cosa del genere, ma...cavolo, succhi da dio >

    "anf...aaahh...liberami, Itachi..." sussurra Gaara, ansimando ancora.

    "Ma se io ti liberassi, tu poi scapperesti..."

    Sulle labbra di Gaara nasce un piccolo e delicato sorriso.

    "Non...scapperò..."

    L'Uchiha prende a fissare il compagno, con un'espressione stupita dipinta sul volto per ciò che ha appena sentito.

    "Non costringermi a correrti dietro..." e così dicendo Itachi estre la chiave dalla tasca e libera Gaara dalle polsiere di ferro, le quali assieme alle catene, ricadono emettendo un rumore frastornante.
    L'Uchiha è ancora chino sul compagno, quando Gaara, ormai privo di una qualsiasi cosa che lo trattenga, allunga le braccia e fa sì che Itachi gli sia addosso in un rovente corpo a corpo.

    "Ma che---" prima che Itachi possa dire altro, Gaara gli infila entrambe le mani sotto la camicia, non tralasciando neanche un centimetro della morbida schiena, e poi lo bacia.

    Non ci vuole molto perché l'Uchiha risponda con trasporto a quel bacio, mostrando tutta la sua abilità in un voluttuoso gioco di lingua.
    Gaara inizia a gemere quando il compagno, simultaneamente al bacio, prende a stringergli l'erezione, muovendo la mano velocemente.

    "Itachi...fa..anf...fammelo...dimenticare"

    Un bacio.

    "Devi...anf...devi...anf...devi dirlo"

    Un altro bacio.

    "Voglio...aaaahhh...dimenticare..."

    Un altro bacio ancora.

    "Dillo, Gaara"

    Le lingue prendono ripetutamente a scontrarsi.

    "Sasuke"

    Una nuova lotta di labbra e lingue.

    "...e voglio...anf...che sia tu...mmmmhhhh...a farmelo dimenticare"

    Per un istante l'Uchiha resta immobile, poi riprende a baciare il mio compagno.
    In un attimo Gaara priva Itachi della camicia...lo spettacolo dinnanzi agli occhi è qualcosa di surreale: addome nettamente definito, figura snella e atletica...

    < ...e che pelle morbida... > pensa il giovane dalla chioma infuocata, seguitando ad accarezzare la schiena lattea del compagno.

    Itachi scende con la bocca, impadronendosi del collo di Gaara, descrivendo curve e linee con la lingua e lasciandovi poi un'infinità di baci.
    Nella foga del momento, Gaara viene privato dell'ultimo indumento, esibendo un corpo desiderabile almeno quanto quello di Itachi, mentre quest'ultimo resta in boxer neri aderenti.
    Pochi attimi appaiono ai due come interminabili ore...

    "Gaara.." l'Uchiha pronuncia il nome del compagno con un fil di voce e il suo respiro confluisce, caldo, sul viso di Gaara.

    "Com'è duro...e grosso..." afferma il ragazzo dai capelli infuocati, dopo aver fatto scivolare le mani verso il basso ventre di Itachi, all'interno dei boxer "E' a causa mia che è diventato così?" chiede poi con una alquanto finta ingenuità.

    "Prendi in giro?!" asserisce l'Uchiha con tono seccato, mantenendo un perfetto autocontrollo nonostante le sollecitazioni del compagno.

    "No" e detto ciò, Gaara, con uno scatto morbido ma deciso, ribalta le posizioni, mettendosi a cavalcioni su Itachi.

    Il giovane dalla chioma corvina fissa, divertito, il compagno.

    "Che hai in mente, Gaara?"

    "Mai abbassare la guardia" e così, mentre Itachi cerca di capire le intenzioni del compagno, quest'ultimo riprende velocemente da terra le catene e in un attimo gliele fissa ai polsi, per poi rimettersi a cavalcioni su di lui.

    "Mh...vuoi giocare, eh, Gaara?"

    A questa domanda, il ragazzo scivola giù col corpo fino a raggiungere con la bocca l'intimità del compagno.

    "Nh..." un primo soffocato mugolio fuoriesce dalle labbra di Itachi, quando Gaara, privatolo dei boxer, inizia a leccare, non trascurando neanche un lembo di quella provocante erezione.

    "Ti piace, così?" chiede Gaara ironico.

    "Certo che mi piace...dai, adesso succhia..."

    "Mh...ci devo pensare..."

    "...anf...mh...dai...succhia..." ripete l'Uchiha mentre il compagno continua ad eccitarlo con la sola mano.

    "Mh...pregami..." asserisce Gaara con un sorrisetto malizioso, arrestando il movimento.

    "Pregarti? Stai scherzando col fuoco, Gaara...potresti ustionarti"

    "Allora...vado via"

    Gaara sorride e fa per alzarsi, ma...

    "E va bene...anf...t-ti prego..."

    "Eh? Cos'hai detto? Non credo di aver sentito bene..." afferma il giovane dalla chioma infuocata.

    "Dai...ti prego...prendilo...anf...in bocca..."

    "Oh, andiamo Itachi...se parli così a bassa voce non ti sento..." Gaara sorride ancora.

    "TI PREGO!!! APRI QUELLA CAZZO DI BOCCA E SUCCHIA!!!"

    Gaara non se lo fa ripetere e inizia il suo risucchio con avidità.
    Itachi non riesce a contenersi e il suono delle sue urla si diffonde in tutto l'ambiente.

    "...anf...anf...apri...'ste polsiere, Gaara..." asserisce l'Uchiha apparentemente irritato.

    "Dovrei?"

    A questo punto, Itachi sfodera una forza sovrumana tale da sradicare le catene dai lati del baldacchino e in men che non si dica ribalta le posizioni, ponendo bruscamente il compagno sotto di sé.

    "Volevi farmi impazzire, vero?" chiede, ironico, il giovane moro a Gaara.

    "Naturalmente" risponde il compagno.

    "Adesso sarò io a farti impazzire" e così dicendo, Itachi inizia ad esplorare con le dita l'apertura del compagno. "Mh..." gli infila la lingua in bocca "Certo che sei ancora bello stretto..."

    Gaara arrossisce leggermente. Nella sua mente si susseguono pensieri che non vuole rivelare...o che non se la sente di raccontare...

    < Quando stavo con LUI...sono stato dominato poco...eravamo ragazzini e...a LUI piaceva essere preso da me...solo sporadicamente era LUI a possedermi...forse...è pe questo che...sono stretto come uno ancora vergine...e poi...è parecchio che...non ho più rapporti fisici con LUI... >

    Itachi nota il rossore che si è ormai appropriato delle guance di Gaara, il quale resta ancora completamente in silenzio.

    "Ho capito...mio fratello non ti ha saputo prendere..."

    Gaara ritorna in sé, come da un lungo viaggio, e compresa quella frase, arrossisce nuovamente.

    "...ma non ti preoccupare" riprende l'Uchiha "Con me ti piacerà molto di più" e così dicendo, il moro fuoriesce con le dita e inizia a spingere contro l'entrata del compagno, fino a penetrare completamente in lui.

    "Aaaaaahhhhh" Gaara si lascia sfuggire un gemito di dolore.

    "Resisti...fa un po' male perché non sei più abituato, ma...tra poco ti farò godere più di quanto facesse mio fratello"

    Dopo un paio di spinte ben assestate, il dolore diminuisce fino quasi a scomparire, lasciando il posto ad un'infinità di scariche di piacere intenso.
    L'Uchiha sorride compiaciuto e continua a muoversi dentro il compagno.

    < Mh...non mi sembra di averlo mai fatto così...solitamente...penetravo io...e...quando era LUI...a prendermi...mi faceva sempre voltare e mi possedeva con violenza, da dietro... >

    "Cos'hai? Senti ancora dolore?"

    "Mh...ancora un po', ma...anf...non importa...anf...dai, continua..."

    Itachi prende a muoversi più velocemente dentro Gaara, per raggiungere quel magico punto, centro del piacere più puro.

    Un mugolio, poi un gemito dopo l'altro.

    Itachi solleva Gaara finché le gambe del compagno non arrivano a poggiare sulle proprie spalle, per aumentare la profondità della penetrazione.
    Gocce di sudore iniziano ad imperlare i corpi dei due ragazzi, ormai perfettamente sigillati e muoventisi insieme in una sorta di danza rituale.

    "Aaaaahhhh" un urlo fugge dispettoso dalle labbra di Gaara, dopo il tocco del massimo centro di godimento.

    "Mhhh..." l'Uchiha è praticamente al limite e afferra saldamente l'intimità del compagno per aumentarne il piacere.

    Una scarica di piacere infinito invade i corpi dei due ragazzi, dopodiché vengono simultaneamente godendo all'unisono.
    Itachi si sdraia accanto a Gaara, seguitando a respirare ampiamente in cerca di ossigeno.
    Il giovane dalla chioma ardente, senza proferire parola, fissa il soffitto per qualche istante.

    < Mi aspettavo molta più irruenza e violenza da Itachi e invece...è stato capace di oscurare...SASUKE...sì, ora le mie possono pronunciare questo nome senza tremare... >

    D'un tratto Itachi, nel più completo silenzio, si alza dal letto di scatto, insinuando in Gaara il dubbio i ave fatto qualcosa di sbagliato...dubbio che viene immediatamente fugato.

    "Stai giù, devo solo prendere una cosa..."

    < Da oggi nessuno dovrà più osare toccarti, Gaara...adesso sei MIO >

    < Ma che--? Che avrai in mente, ora, Itachi...? >

    Prima di poter formulare una qualunque ipotesi, Itachi torna accanto a Gaara.

    "Stringi questo tra i denti" l'Uchiha porge un oggetto di metallo al compagno "Farà un po' male"

    "Eh?"

    "Fidati di me" continua Itachi.

    A quelle parole, Gaara sembra sciogliersi improvvisamente e poi annuisce.
    Itachi, con un colpo secco, spinge qualcosa verso la base del collo di Gaara, il quale invece di stringere l'oggetto tra i denti, lo lascia cadere e dischiude le labbra in un urlo quasi disumano.

    L'Uchiha ritrae immediatamente la mano.

    "Ti avevo detto di stringere i denti" così dicendo, apre una boccetta, ne estrae qualcosa di denso simile ad una crema e ne spalma un po' nel medesimo punto dove poco prima ha spinto la mano.

    "Ahio! Ma che diavolo---?"

    Un bacio.

    Itachi prende la mano di Gaara, e col compagno si dirige verso l'armadio.
    Lo apre.
    E' gigantesco e sulla superficie di entrambe le ante sono collocati degli specchi.

    "Guarda"

    L'immagine di Gaara si riflette nello specchio dell'anta di destra e Itachi è alle sue spalle.
    Ciò che vede, lascia Gaara senza fiato, mentre Itachi sorride compiaciuto: alla base del collo di Gaara regna sovrana una maestosa lettera "I"...
    Un marchio a fuoco realizzato arroventando l'anello di famiglia con un accendino.

    "ADESSO SEI SOLTANTO MIO"

    - to be continued (^_^) -
     
    Top
    .
  4. Inoue Kurosaki
     
    .

    User deleted


    mi semmbra di sentire il marchio sulla pella°-°ahio!cmq brava brava continua così....ti appoggiamo in pieno,si vede che ti piace scrivere
     
    Top
    .
  5. ~Azrael of YAMA
     
    .

    User deleted


    Waaaaaa! o///o

    Magnificaaaaaa! >///<
     
    Top
    .
  6. Akiho87
     
    .

    User deleted


    * Akiho ringrazia sentitamente per i complimenti * ^///^

    Capitolo 24° - IL TATUAGGIO

    Il sole sorge, irradiando la città eterna con i suoi splendenti raggi. Alcuni di essi fanno capolino, irrispettosi verso chi ancora vuol dormire, attraverso le pesanti e maestose tende di una sontuosa camera d’albergo.

    “...nh...” due vivaci occhioni azzurro cielo si aprono lentamente, con due o forse tre movimenti di palpebre, fino ad aprirsi completamente.

    “Buongiorno...” un ragazzo dagli occhi neri e profondi scruta quelle due gemme azzurre e sorride con dolcezza “Hai dormito bene?”

    “Mh...sì...”

    Le dita della mano diafana, in un attimo, si insinuano tra le ciocche dorate, muovendosi lentamente.
    Solo allora Naruto si rende conto di aver dormito tra le braccia di Sasuke, avvolto da un dolce tepore.

    “Come ti senti?”

    “...meglio...non mi sembra...di avere dolori...”

    “Tra un po’ dobbiamo alzarci...stamattina ti porto in clinica”

    “Ma io...io non--”

    “Tu farai come ho detto io” asserisce Sasuke rivolgendo a Naruto un sguardo serio.

    “Va bene...” Naruto si rifugia col viso verso il petto di Sasuke...cerca la maglietta per aggrapparvisi, ma...

    < Ma...ma...dov’è la maglietta?! > Naruto si rende conto che il compagno è a torso nudo e, stranamente imbarazzato, lo abbraccia forte serrando gli occhi e arrossendo leggermente.

    “Cos’hai, amore?”

    Naruto arrossisce ancora di più.

    < Strano...mi ha chiamato così molte volte, ma...mi sembra di aver realizzato solo adesso il fatto che con me usa certe parole dolci... >

    “N-niente...”

    Per un po’ i due restano abbracciati, poi Sasuke si divincola da Naruto e si fa guardare, sollevandogli il mento.
    Naruto ha ancora la guance arrossate e l’Uchiha sorride, chinandosi poi su di lui per dischiudere le labbra in un casto bacio.

    “Dobbiamo iniziare a prepararci...si sta facendo tardi...”

    Con estrema dolcezza, poi, Sasuke fa sedere il biondo e inizia a spogliarlo.

    < Il cuore...il cuore mi batte così forte che sembra voglia scoppiarmi in petto...e lui...lui, d’improvviso, non sembra più neanche il solito teme... >

    Naruto è silenzioso e ha lo sguardo basso.

    “Qualcosa non va? Ti ho fatto male?”

    “N-no...è...è tutto ok”

    Il tocco di quelle dita fredde come le acque notturne fa sussultare il biondo, finché un brivido non inizia a pervadergli tutto il corpo.

    “Stai tremando...”

    Naruto resta per un attimo in silenzio, poi si sente provenire dalle sue labbra in un dolce sussurro...

    “Sasuke...ho freddo...”

    L’Uchiha frena immediatamente il movimento delle mani sul bordo della maglietta del compagno e le protende alle spalle del biondo, fino ad avvolgerlo in un delicato, ma caldo abbraccio.
    Pochi istanti dopo, Sasuke si distacca leggermente, risalendo con la mano sulla guancia destra del compagno, per poi sfiorarla.
    Il viso del moro si avvicina sempre più finché le labbra non raggiungono l’orecchio di Naruto.

    “Suki dayò” [ si pronuncia ‘ ski dayò ’ e vuol dire ‘ ti amo ’ ]

    Il respiro del giovane pervade completamente l’orecchio del biondo.
    Un nuovo abbraccio.
    Naruto è nuovamente imbarazzato e adesso nei suoi occhi si riflettono in quelli profondi e penetranti di Sasuke.
    Il cuore del biondo non smette di battere all’impazzata, conscio di quelle parole così lontane dall’essere dell’Uchiha, ma così toccanti, capaci di far vibrare l’anima.

    “Ti riscaldo io...” sussurra ancora Sasuke.

    Naruto , inebriato dal profumo della pelle del compagno, resta in silenzio.
    L’Uchiha fa convergere le proprie labbra sul collo del biondo.

    >>> TOC TOC TOC <<<

    “Eh? Chi sarà?” Naruto si distacca da Sasuke.

    “Se è qualche rompiscatole, giuro che lo disintegro! Aspettami qui, vado a vedere”

    “Ehm...Sasuke stai tranquil--” le parole del biondo vengono soffocate da un bacio estremamente passionale.

    “Torno subito”

    Sasuke esce dall’ambiente, accedendo a quello attiguo, richiudendosi la porta alle spalle. Naruto resta imbambolato per qualche istante.

    ********



    >>> CLACK <<<

    “E tu chi sei?”

    Sasuke, aprendo la porta, si ritrova davanti un ragazzo dai capelli scuri e lo sguardo penetrante.

    “Mi chiamo Ren...Naruto ha dormito qui, vero?”

    Sasuke resta leggermente seccato dal modo di parlare del giovane e risponde freddamente.

    “Non sono affari tuoi. E poi...tu che vuoi da Naruto?”

    Ren fissa Sasuke negli occhi, fulminandolo. Accenna, poi, una sorta di sorrisetto ironico.

    “Ah...allora sei tu il suo ragazzo...beh, Naruto ha proprio degli strani gusti”

    Ma se siete praticamente uguali eccetto il colore degli occhi!!! (V///V) Ndt autrice.

    “Senti, stamattina sono davvero di buon umore e non mi va di spaccarti la faccia, quindi torna da dove sei venuto e non mi seccare!”

    L’Uchiha sta per sbattergli la porta in faccia, ma Ren lo ferma e dicendogli:

    “So che Naruto è qui...digli che ho bisogno di parlare con lui di quello che è successo ieri...” sta per andarsene, ma...

    “Che vuoi dire?!” Sasuke spalanca la porta e prende il ragazzo per il collo della maglia.

    Ren sorride ancora, sempre ironicamente, dopodiché afferra Sasuke per i polsi e riesce a divincolarsi.

    “Non ti riguarda” asserisce il giovane, avvicinandosi poi all’Uchiha finché le proprie labbra non si trovano all’altezza dell’orecchio di questi. “Quel piccolo tatuaggio che Naruto ha in basso sul fianco destro verso l’inguine è molto eccitante, non trovi?”

    Sasuke sgrana gli occhi.

    “Oh...non dirmi che non l’hai mai visto? Non sei forse il suo ragazzo?”

    Ren sfiora la guancia dell’Uchiha, per poi dileguarsi.
    Sasuke rientra nella stanza, incredulo.

    “NARUTOOOOOOOOOO!!!”

    - to be continued (^_^) -
     
    Top
    .
  7. ~Azrael of YAMA
     
    .

    User deleted


    *ç*
     
    Top
    .
  8. Inoue Kurosaki
     
    .

    User deleted


    brava^^
     
    Top
    .
  9. Akiho87
     
    .

    User deleted


    Capitolo 25° - IL CAMBIAMENTO DI SASUKE

    La porta della camera da letto viene riaperta improvvisamente e Sasuke fulmina il compagno con lo sguardo.

    “S-Sasuke...cos’è successo? Chi era alla porta?”

    L’Uchiha resta per qualche minuto in silenzio, fissando il biondo con occhi ardenti di rabbia. Naruto, come paralizzato da quello sguardo, mantiene la medesima posizione per l’intera durata di quel silenzio. Sasuke si avvicina al letto e con freddezza, alza le lenzuola.

    “M-ma che…?!”

    Naruto non riesce praticamente a dire nulla. Sasuke lo fa alzare, poi afferra il bordo destro dei pantaloncini del compagno e lo tira un po’ giù, insieme all’elastico dei boxer.

    Uno stupendo tatuaggio nero raffigurante una sorta di simbolo di un antico villaggio ninja fa bella mostra sul fianco del biondo in discesa verso l’inguine.

    < Allora...quello che ha detto quel ragazzo...era vero?! Baka! Baka! [baka = stupido] Come hai potuto credere che avrebbe dimenticato tutto e si sarebbe innamorato di te?! >

    Nella mente di Sasuke si affolla una miriade di pensieri.

    “Sasu--”

    L’Uchiha spinge sul letto il biondo, bloccandogli i polsi con le mani.

    “E così...volevi prenderti gioco di me?!”

    “Ma che stai dicendo?!”

    Sasuke protende il capo verso il basso e inizia a baciare Naruto in modo molto profondo. Il biondo cerca di divincolarsi, ma non vi riesce perché ha entrambe le mani bloccate dal compagno, il quale sembra essere molto più forte di lui.

    “Ahio!” Sasuke ritrae il viso all’indietro. Non si sa in che modo, ma Naruto è riuscito a mordergli la lingua.

    “G-gomen...gomen...” [gomen = scusa]

    “Prima mordi e poi chiedi scusa?!”

    Sasuke è furente e blocca con maggior forza i polsi del compagno.

    “M-mi fai male...”

    Il moro scende nuovamente sul corpo di Naruto e riprende a baciare, ma stavolta, concentrandosi sul collo. Una gamba scivola tra quelle ambrate.

    < No...non può essere, di nuovo...lasciami, teme! Per favore...lasciami... >

    Naruto trema alla stregua di una foglia ondeggiante al vento, ma non una sola parola fuoriesce dalle sue labbra.

    < Questo non sono io! Non voglio più...tremare...e soffrire! Non voglio! >

    Due piccole scie salate sgorgano dagli occhi impauriti del biondo, scivolando dispettose sulle guance, finché una di esse interrompe il suo percorso per baciare la guancia dell’Uchiha.

    “Lasciami...” sussurra Naruto.

    Un fil di voce. Un suono appena percettibile.

    Sasuke sgrana i profondi occhi, che prima scintillanti di fuoco, ora appaiono nuovamente neri come la notte.
    Il capo dell’Uchiha si rialza lentamente, fino a incrociare lo sguardo perso nel vuoto del compagno.
    Gli occhi azzurro cielo perdono d’improvviso tutta la propria lucentezza, apparendo spenti e cercando poi di eludere lo sguardo di Sasuke.

    < Cazzo, l’ho fatto di nuovo! E stavolta non c’è neanche quel baka di Gaara a darmi una lezione...avrei dovuto...avrei dovuto chiedere spiegazioni...avrei dovuto chiedere a Naruto perché quello sapeva del tatuaggio... >

    Sasuke lascia i polsi di Naruto senza proferire parola e lentamente si alza dal letto e si dirige verso la porta della camera.

    “Vado a chiamare Jiraya. Ti porterà lui, in clinica. Cambiati”

    Le parole di Sasuke risuonano in tutto l’ambiente, propagandosi in esso, fredde e distanti. La porta si chiude di scatto e Naruto resta solo.

    Non una parola, non un respiro, non un urlo di dolore.

    Un solo interrogativo, senza risposta: Perché mi ha trattato così?



    Con il cuore smarrito, il biondo cerca di alzarsi, anche se a fatica, ma, appena in piedi, provato da quel momento così dannatamente inspiegabile, sviene.

    *******



    “Accompagnalo in clinica e provvedi a tutto quello che occorre affinché sia trattato con ogni riguardo, come si trattasse di me. Assicurati che stia realmente bene, prima di riportarlo qui”

    “Sarà fatto, signore”

    Sasuke, recatosi nella camera di Jiraya, stabilisce quanto da questi dev’essere fatto per occuparsi di Naruto.

    “Mi permetta, signore...”

    “Eh?...dì pure, Jiraya...” risponde l’Uchiha come ridestatosi da uno strano torpore. Probabilmente era sovrappensiero.

    “Mi sembra che Lei non stia molto bene...è accaduto qualcosa? Non sarebbe il caso che anche Lei faccia un check up completo?”

    “Non dire assurdità, sto benissimo” Sasuke fulmina l’uomo con lo sguardo.

    Gli occhi del moro sono nuovamente fiammanti.

    “Come vuole, signore”

    < Quando si adira, questo ragazzino è pericoloso...diventa addirittura più forte di me... >

    Sasuke sembra volersi dirigere verso la porta della stanza. Si ferma.

    “Ah, ancora una cosa, Jiraya...sistema tutto con i professori. Oggi sarebbe dovuto iniziare lo scambio culturale anche per me e Naruto in una scuola di questa città. Trova una scusa per la nostra assenza e se i docenti dovessero non esserne convinti...pagali per farli tacere”

    “Sarà fatto immediatamente, signore”

    “Molto bene...adesso vai e appena risolto tutto, vieni a prendere Naruto nella mia stanza”

    E così asserendo, Sasuke esce dalla camera e percorso il corridoio a ritroso, rientra nella propria.

    < ...nonostante tutto, non riesco a non amarlo...ormai...è più forte di me...ogni giorno che passa, sento crescere un calore che fino a qualche mese fa non avrei mai creduto di poter provare... ma devo capire cos’è successo con quel tizio e non mi darò pace finché non l’avrò scoperto! Se è andato a letto con Naruto, giuro che lo ucciderò con le mie mani! >

    L’Uchiha accede al secondo ambiente della suite, emanando un’aura terrificante.
    Una rabbia incontrollata lo pervade completamente.

    Improvvisamente, un’aria gelida imprigiona il cuore di Sasuke, straripante, adesso, di paura.

    Naruto è a terra vicino al letto e...non si muove.

    Gli occhi dell’Uchiha mutano colore.


    Capitolo 26° - VISO D'ANGELO

    L’estate sta per iniziare, ma fa già un caldo insopportabile. Sasuke se ne sta seduto in un angolo, attendendo preoccupato un esito che sembra non arrivare.

    “Possibile che in questo cazzo di policlinico nessuno sappia niente?!”

    L’Uchiha balza in piedi e fa avanti e indietro, innervosito.

    “Sia paziente, signore...dopotutto hanno già detto che non è nulla di grave...stia tranquillo”

    Sasuke volge lo sguardo a Jiraya. Il moro ha, ora, gli occhi ardenti e un’espressione adirata...sembra voler mettere a ferro e fuoco la sala d’aspetto.

    “Vai da qualcuno, minacciali, pagali o fai quello che ti pare, ma...fammi vedere Naruto...immediatamente!!!”

    ***

    - Due ore prima -



    “Narutooooo!” Sasuke si precipita accanto all’amico che, a terra, giace senza il minimo movimento.

    < Cazzo, dev’essere svenuto! >

    Il moro solleva da terra il compagno come fosse una piuma ondeggiante al vento, e lo stringe a sé, poi lo sdraia delicatamente sul letto, chiamandolo ripetutamente.

    “Naruto...Naruto...svegliati!”

    Il biondo resta immobile, con gli occhi serrati, ma rilassati, e le ciocche di capelli scomposte sul cuscino.

    >>> PAT - PAT - PAT <<<

    Più volte la mano destra di Sasuke colpisce leggermente la guancia di Naruto.

    “Ehi...dobe! Mi senti?!”

    I dolci occhi azzurri di Naruto si rivelano poco a poco.

    < Molto bene, ha ripreso conoscenza! >

    “Naruto!”

    “Sa..su..ke..” il biondo dischiude le labbra, emettendo suoni appena percettibili.

    L’Uchiha, seduto sul bordo del letto, accanto al compagno, china il capo e gli lascia un piccolo bacio sulle labbra, accarezzandogli poi la guancia.

    “Tranquillo...” riprende Sasuke, scostandogli una ciocca dorata dalla fronte “Va tutto bene...” cerca di rassicurarlo.

    “Io...io...” Naruto non riesce a dire nulla, sviene nuovamente.

    Sasuke resta immobile, come preda di un fulmine scagliato su di lui in pieno giorno.

    ***



    “Allora? Dov’ è Naruto??” inveisce Sasuke

    “Ecco, signore...sono riuscito a parlare per qualche minuto con il medico che lavora qui e che ieri sera ho portato in albergo per far visitare il Suo amico...e...”

    L’Uchiha si avvicina ancor più all’uomo e inizia a strattonarlo per la giacca.

    “Che ti ha detto?! Parla!”

    Per la prima volta da quando è a servizio dagli Uchiha, Jiraya vede il più giovane della famiglia, sconvolto, preda di un angosciante stato emotivo.
    Le mani dell’uomo convergono sui polsi del ragazzo senza particolare stretta, anzi, accarezzandoli.

    “Il Suo amico, signore, è svenuto ripetutamente a causa delle forti emozioni di questi giorni e il suo stato fisico non versa in buonissime condizioni...in seguito all’accaduto di questa notte, ha riportato una piccola frattura ad una vertebra, ma...il medico mi ha anche detto che il Suo amico, se esente da eccessivi sforzi e portando un busto, in due settimane dovrebbe rimettersi completamente”

    Sasuke ascolta in silenzio e colpevole come non mai - conscio di aver contribuito ad accrescere il malessere del compagno - chiede con un fil di voce di poter vedere Naruto.

    “Vogliono tenerlo in osservazione per qualche giorno...” asserisce Jiraya “Venga...La accompagno da lui”

    Jiraya esce dalla sala d’aspetto, iniziando a percorrere un lungo e scarno corridoio, seguito a distanza ravvicinata da Sasuke.
    Alla fine del corridoio, i due si trovano una porta chiusa di fronte a loro e un ascensore a sinistra.

    “Dobbiamo salire...il Suo amico è nel reparto situato al primo piano”

    Il moro annuisce senza proferire parola, e da quel momento tutto è avvolto nel più completo silenzio.
    Gli unici suoni ancora percettibili risultano essere quelli dei passi dei due.
    Giunti davanti ad una porta, Jiraya infrange quel silenzio tagliente come la lama affilata di un coltello, e poche parole fuoriescono dalle labbra dell’uomo.

    “Ho provveduto affinché fosse sistemato da solo e nella migliore camera del policlinico...mi è stato detto che a causa del dolore riapparso, si è agitato molto, per cui l’hanno sedato, ma tra poco dovrebbe svegliarsi”

    Sasuke annuisce ed apre con fermezza la porta della stanza: beh, Jiraya ha fatto decisamente un ottimo lavoro, la camera è piuttosto tranquilla e confortevole - per quanto possa essere confortevole la stanza di un policlinico.

    L’Uchiha si avvicina lentamente al letto.

    Due occhi - le palpebre rilassate - incorniciati da armoniose e delicate linee e dagli sfolgoranti capelli oro distribuiti in modo alquanto scomposto sul cuscino.

    Un viso angelico.



    Sasuke resta estasiato da quella visione come mai in vita sua e l’unico desiderio che inizia ad impadronirsi di lui, percepito come un fremito in tutto il corpo, è quello di protendere la mano fino a sfiorargli le labbra con le dita.

    < Come faceva quel maledetto a sapere del tuo tatuaggio...eh, Naruto? Sei andato a letto con lui? Mi hai tradito? >

    Sasuke appare molto amareggiato a seguito di questo pensiero, tuttavia si convince che deve allontanarlo dalla sua mente e tornare ad essere il ragazzo apparentemente freddo e distaccato.

    “...nh...”

    Una sorta di gemito richiama l’attenzione del moro, mentre una folata di vento gli scompiglia i capelli.
    Mentre Sasuke si alza per andare a chiudere la finestra, si sente tirare la camicia, all’altezza del fianco sinistro.

    Si gira e...

    - to be continued (^_^) -
     
    Top
    .
  10. ~Azrael of YAMA
     
    .

    User deleted


    :Q_________
     
    Top
    .
  11. Akiho87
     
    .

    User deleted


    Capitolo 27° - CUORE TRAFITTO

    Una flebile voce imprigiona la mente dell’Uchiha.
    Due occhi azzurro cielo, ancora velati di sonno, si rivelano, mentre morbide labbra si dischiudono lentamente, in suoni frammentati.

    “Sa..su..ke..”

    Il moro, immobile, apparentemente assente, guarda il suo ragazzo e dopo alcuni interminabili istanti, fa scivolare delicatamente la mano sinistra su quella che ancora gli trattiene il lembo della camicia.

    “Va tutto bene...” sono le uniche parole che l’Uchiha riesce a pronunciare.

    Il biondo, lasciato il lembo di camicia, incrocia le dita con quella della mano del compagno, come a volergli far capire che vuole essere aiutato ad alzarsi.

    “Sta’ giù, Naruto”

    I profondi occhi del moro appaiono estremamente seri, così dopo un semi-tentativo di sollevamento del capo, morbide ciocche bionde ricadono nuovamente scomposte sul candido cuscino.

    “Ma...dove sono?” chiede Naruto, dopo essersi riavuto completamente.

    Sasuke si siede sul bordo del letto accanto al biondo, seguitando a tenergli la mano e protendendo l’altra verso il viso del compagno fino a scostargli una ciocca di capelli dalla fronte.

    “Sei svenuto...e io e Jiraya ti abbiamo portato in un policlinico. Starai qui solo per qualche giorno, tranquillo”

    L’Uchiha appare più sereno, forse risollevato dalla purezza di quei limpidi occhi azzurri, capaci di strappargli l’anima.

    “...” Naruto volta il capo dal lato opposto, improvvisamente.

    “Cos’hai?” chiede il moro

    “...”

    Ancora un silenzio tombale.

    “A cosa stai pensando?”

    “...” il biondo non accenna a voler parlare, ma gli stringe la mano, restando sempre nella medesima posizione, nel tentativo di eludere lo sguardo di Sasuke.

    La mano destra del moro, ritratta indietro a seguito del movimento brusco di Naruto, nel momento in cui questi ha voltato il capo, protende nuovamente verso il viso del biondo, fino a sfiorargli il mento.

    “Guardami”

    Naruto non sembra essere intenzionato ad ascoltare le parole dell’Uchiha.
    Le dita della mano diafana fanno una leggera pressione sul mento del biondo, costringendolo a ruotare il capo.

    “...oh...” è tutto ciò che fuoriesce dalle labbra di Sasuke.

    Due sottili scie d’acqua salata scivolano irregolari sul viso ambrato.
    Le sopracciglia del biondo rasentano una profonda tristezza, mente le labbra si stringono sempre più nel tentativo di soffocare gemiti alternati a singhiozzi.
    Il moro sente per la prima volta una stretta al cuore, come a soffocarlo, e istintivamente lascia il mento di Naruto e protende entrambe le mani verso le guance del biondo, fino ad accarezzargliele per poter asciugare quelle gocce salate coi pollici.
    Gli occhi di Naruto si fanno più grandi e profondi e fissano Sasuke.
    L’Uchiha fa scivolare la mano destra dietro alla nuca del biondo, mentre due dita dell’altra si posano, delicate, sulle labbra incastonate nel viso ambrato.

    “Sasu--”

    “Shhh” sussurra il moro “Non dire niente...” e sollevandogli appena la nuca, si china su di lui e gli dà un bacio a fior di labbra.

    Distaccatisi, Naruto riprende a fissare costantemente il compagno.

    “Cosa...cosa ti ho...fatto?” sussurra.

    Sasuke comprende immediatamente ciò a cui il biondo si riferisce e abbassa lo sguardo.

    [“Ehi, sei un Uchiha o no?! E ti pare che gli Uchiha abbassino lo sguardo???!!!” Ndt autrice XD
    “Stai zitta tu, e fatti gli affari tuoi!” Ndt Sasu
    *Akiho nell’angolino fa il labbro tremolante*
    “Aha, dai, vieni qui e continua a scrivere” Ndt Sasu - con un accenno di sorriso XD
    "Sììììììììììììììì!!!" Ndt autrice, come un cagnolino XD]



    “Il tatuaggio...”

    “Eh??” Naruto fa per alzarsi, ma Sasuke glielo impedisce.

    “Non muoverti...” asserisce il moro, dopodiché alza un lembo del lenzuolo per poi abbassare il lato destro di pantaloni e boxer, giungendo così al tatuaggio stagliato su quella fantastica pelle ambrata.

    L’Uchiha si alza dal bordo del letto e vi si inginocchia davanti per poi chinare il capo fino a raggiungere con le labbra quel maestoso squarcio di cielo notturno.

    “Come faceva a sapere ‘quello’ di questa meraviglia...? Io non l’avevo ancora visto...” sussurra Sasuke.

    “Ma chi?!” domanda Naruto, sgranando gli occhi.

    “Quel tuo amico, quel...mi pare, Ren...stamattina è venuto a bussare alla nostra stanza...”

    < Ren?! Ma...ma che diavolo gli avrà...det--to... Oh...Kami, no!

    “Scusami...”

    “N-non ti preoccupare...”

    “Non credevo che tu fossi così bello...hai un corpo perfetto...”

    “...”

    “Mi stai iniziando a piacere, Naruto...”
    >

    “E...c-che ti ha detto?” chiede Naruto, nervoso, dopo quel ricordo.

    Sasuke, seguitando ad accarezzare il tatuaggio con le dita, rivolge uno sguardo serio al biondo.

    “...mi ha semplicemente ‘confidato’ quanto sia eccitante il tuo tatuaggio...”

    Naruto, che ci aveva visto giusto, assume in viso tutti i colori possibili ed immaginabili.

    “Io...io...”

    “Hai...voluto farlo vedere ad un estraneo...e non a me?”

    Queste parole sono per Naruto, come pugnalate dritte al cuore.

    Il biondo si sente morire dentro.

    @@@



    Nota autrice: in questi capitoli c’è sempre lo zampino della mia amica Erika (lostris86)! Ah ah ah



    ***



    Capitolo 28° - REAZIONI LUNATICHE

    “So che Naruto è qui...digli che ho bisogno di parlare con lui di quello che è successo ieri...”

    “Che vuoi dire?!”

    “Non ti riguarda”

    “...”

    “Quel piccolo tatuaggio che Naruto ha in basso sul fianco destro verso l’inguine è molto eccitante, non trovi?”

    “...”

    “Oh...non dirmi che non l’hai mai visto? Non sei forse il suo ragazzo?”


    ***



    Lo sguardo di Sasuke muta improvvisamente.

    L’Uchiha scaraventa a terra un pugno con la stessa mano feritasi la notte precedente, la quale ricominciare immediatamente a sanguinare e ben presto imporpora di un rosso vivo le bende avvoltevisi intorno.
    Di scatto, il moro si alza, lasciando scivolare entrambe le mani lungo i fianchi, per poi stringerle a pugno.
    Naruto segue il movimento del compagno, poi allunga la mano cercando di raggiungere quella ferita del compagno, che però respinge con fermezza.

    “S-Sasuke...asp...aspetta! Vedi...io...io--”

    Gli occhi dell’Uchiha si fanno freddi e distanti.

    “Mi hai...profondamente deluso...e ferito...” a queste parole, Naruto sgrana gli occhi “Anche se ti amo...” continua il moro “...non so se riuscirò a perdonarti” e così dicendo, si volta di spalle.

    “N-non dire...così...posso spiegar...” - sbam - porta che si chiude - “...ti...”

    Mentre il biondo tenta di sollevarsi per potersi alzare, ma urlando dal dolore, ricade all’indietro affondando tra le candide lenzuola, l’Uchiha lascia la stanza senza più né proferire parola, né voltarsi - neanche dopo le urla di Naruto, che seguita a chiamarlo...

    “Sasukeeeee!!!”

    Richiusasi la porta alle spalle, Sasuke vi si appoggia con la schiena.
    Il ricordo delle parole proferite da Ren quella mattina riecheggia nell’aria e sembra non voler abbandonare la sua mente.

    ***



    “Quel piccolo tatuaggio che Naruto ha in basso sul fianco destro verso l’inguine è molto eccitante, non trovi?”

    “...”

    “Oh...non dirmi che non l’hai mai visto? Non sei forse il suo ragazzo?”


    ***



    < ‘fanculo >

    La mano diafana risale velocemente verso l’alto e le dita si insinuano tra i capelli corvini, portandoli tutti all’indietro.
    Improvvisamente il moro sente spingere la porta dietro di sé e allontanatosi di scatto da esso, vede Naruto che spalancatala, gli ricade tra le braccia emettendo un tonfo sordo.

    Sasuke sgrana gli occhi.

    “Non...non te ne andare...” il biondo sembra davvero sofferente.

    L’Uchiha riporta in camera il compagno, adagiandolo cautamente sul letto.

    “Baka! [baka = stupido] Vuoi rischiare di stare a letto per un mese?!”

    Il moro si allontana dal letto, e dando le spalle a Naruto, si dirige verso la finestra, facendo poi una leggera pressa sul vetro con la mano destra.

    “Vuoi che resti qui con te? E sia...” una pausa di silenzio “Ma non credere che io abbia dimenticato...”

    Il moro si fa serio, com’è percettibile dal tono della sua voce.

    “S-Sasuke...” Naruto appare sempre più provato e anche leggermente intontito - probabilmente ancora preda del sedativo.

    “N-non...non è successo...niente...con Ren...”

    Sasuke sogghigna.

    < E tu speri davvero che io ci creda...? > pensa.

    L’Uchiha abbassa lo sguardo, senza che il biondo possa accorgersene.

    E’ un attimo.

    - GRAAAB -

    Naruto, alzatosi dal letto a fatica, abbraccia Sasuke da dietro con tutta l’energia che ha ancora a disposizione.
    Le mani del biondo sono fredde come il ghiaccio e le ciocche bionde ricadono scomposte sulla spalla destra dell’Uchiha.

    “Non...ho detto...una bugia...” sussurra Naruto all’orecchio del compagno.

    Sasuke, totalmente spiazzato da quel gesto, sgrana i profondi occhi corvini e afferrati i polsi dell’altro, si volta lentamente.
    Due occhioni azzurri tremendamente tristi e velati di lacrime scrutano, remissivi, il moro.

    L’Uchiha, a questa visione, non resiste e attirato a sé il biondo, lo bacia con passione.

    Naruto spalanca gli occhi a fronte di quella reazione così improvvisa, dopodiché vi si abbandona completamente.
    La lingua di Sasuke si muove furtiva e veloce nella bocca del biondo, esplorando tutta la cavità e ruotando attorno a quella del compagno.
    Le mani diafane ‘sciolgono’ i polsi dalla stretta e scivolate un po’ verso il basso, cingono Naruto all’altezza della vita.

    Un attimo di distacco ed entrambi si guardano negli occhi, liquidi di piacere.


    Capitolo 29° - IMPREVISTI

    Naruto fissa Sasuke come a voler leggere nella mente del compagno.

    << Seguo ogni suo movimento con lo sguardo.
    I suoi occhi sono magnetici e sembrano voler imprigionare la mia anima, mentre le sue mani, prima fredde e talvolta violente, mi appaiono adesso bramose del mio corpo e mi cingono la vita con decisione.
    Mi bacia, ora, con passione, fino ad un attimo fa invece sarebbe stato capace anche di uccidermi, tanto era furente.
    Non riesco proprio a comprendere il motivo di un tale repentino cambiamento d'umore, oltre al fatto che in sostanza non mi ha dato la possibilità di spiegargli in modo adeguato ciò che è davvero accaduto con Ren.
    Socchiudo appena gli occhi, prima che riprenda a baciarmi.
    Sento la sua lingua calda e umida insinuarsi furtiva nella mia bocca, esplorandone l'interno con attenzione. Un brivido mi risale veloce lungo la schiena.
    Credo che potrei anche morire... >>



    ***



    Sasuke per la prima volta in vita sua si sente davvero confuso.

    << Riesco a specchiarmi nei suoi occhi, hanno il potere di paralizzarmi e piegarmi alla loro volontà.
    Io, un Uchiha.
    Come posso farmi manipolare in questo modo?!
    Lo bacio, stringendolo forte a me, il suo corpo combacia perfettamente col mio, che si muove in automatico.
    E ormai con Naruto è sempre così: gli basta intristirsi, ed ecco che io smetto di essere il freddo e scostante Sasuke.
    E poi, i suoi sorrisi.
    Ancora una volta Naruto mi spiazza. >>




    ***



    I due giovani amanti riprendono a scrutarsi l'uno negli occhi dell'altro, intervallando gli sguardi ai baci.
    Naruto ha le guance arrossate. Sasuke prende a stuzzicarlo con piccoli baci sul collo.

    >>> CLACK <<<



    Di scatto, la porta della stanza si apre e vi accede un'infermiera.

    "Insomma, che significa questo?!" sbotta la donna "Cosa ci fa in piedi?! Lei deve stare a riposo!" Si avvicina furente ai due - Sasuke ha ancora il biondo tra le braccia - e fatto allontanare un po' il moro, trascina letteralmente a letto il povero Naruto.

    "Aaaaahhhh! Sasuke!!"

    "Stia giù!" la donna si volta per un istante "E lei!" rivolta al moro "Non avrebbe dovuto permettere che il paziente si alzasse!"

    Sasuke risponde con la smorfia tipica di una persona seccata. "Io me ne vado"

    "Ma no!"

    "Non si agiti!" riprende la donna, mentre Naruto tenta di rialzarsi.

    "Sasuke! Dove vai? Sasukeeeeee!"

    Senza più voltarsi indietro, l'Uchiha apre la porta e questa volta va via davvero.

    ***



    << Sono già quattro giorni che Sasuke non si fa vedere. Resto solo tutto il giorno...al massimo di tanto in tanto qualche infermiera di turno si ferma qualche minuto per tenermi compagnia, oltre l'orario di lavoro, e ieri è venuto anche il sig. Jiraya ad accertarsi di persona del mio stato...
    Quando gli ho chiesto di Sasuke, non ha saputo dirmi nulla di preciso...lui non gli ha detto nulla, a parte che non voleva essere disturbato per nessun motivo. >>

    ***



    E' di nuovo mattina. Il sole si leva alto e imponente, mentre i suoi raggi dispettosi filtrano attraverso la finestra, fino a baciare il viso di un bel biondino dormiente.
    Ciocche di capelli color dell'oro si alzano lentamente per poi ricadere sulla nuca del giovane.
    Una mano ambrata risale veloce verso l'alto e va a sfregare gli occhi, che per il contatto diventano leggermente arrossati.
    Pian piano le palpebre si schiudono, lasciando il posto ad un bel paio di vispi occhioni azzurri.
    Il biondo si mette a sedere, trovando, però, alquanto fastidioso il busto che lo fascia stretto.
    Vorrebbe poterlo togliere, ma si convince a tenerlo per evitare di prolungare la sua permanenza in quel policlinico.
    Naruto sente una forte nostalgia...ed è ormai ovvio che tutti i suoi pensieri siano dedicati a quel ragazzo a tratti quasi dolce come il miele, ad altri, freddo come il ghiaccio.
    D'un tratto, un rumore attira l'attenzione del biondo che assorto nei suoi pensieri si è come ridestato da un alquanto prolungato stato di trance.
    La porta della stanza si apre e Naruto si aspetta sia l'infermiera che come ogni giorno entra a cambiare i fiori sul comodino, gettando i vecchi e sistemandone di nuovi.

    "Ciao...Naruto"

    Il biondo fissa la persona appena entrata, poi sgrana gli occhi.

    - to be continued (^_^) -

    Allora...
    Quest'ultimo capitolo è davvero corto...beh, vi assicuro che ho fatto del mio meglio e che questo risulti corto perchè è soltanto un capitolo di passaggio XD...sono sprofondata in un BLOCCO DELLO SCRITTORE MOLTO MOLTO DIFFICILE DA SUPERARE...però come vedete ce l'ho fatta! Speriamo non capiti più, perchè è stato davvero brutto... XD Se non ci fosse stata la mia amica Erika (lostris86) a supportarmi, non avrei saputo come continuare e sbloccarmi XD
     
    Top
    .
  12. ~Azrael of YAMA
     
    .

    User deleted


    billAAA!!!!! *__*
     
    Top
    .
  13. Inoue Kurosaki
     
    .

    User deleted


    dai credo in te^^
     
    Top
    .
  14. Akiho87
     
    .

    User deleted


    CAPITOLO 30° - VISITA INATTESA

    Due gemme color smeraldo fanno capolino incorniciate da dolci lineamenti e scuri capelli ribelli.

    "TU! Che diavolo ci fai qui?!" il bel biondino appena sveglio, punta il dito verso il ragazzo appena entrato, esprimendosi a voce piuttosto alta, le sue sembrano quasi urla.

    "Sei arrabbiato con me, Naruto?"

    I raggi del sole illuminano il viso del moro.

    Non c'è dubbio, è proprio Ren.

    Il ragazzo varca la soglia della camera, richiudendosi la porta alle spalle. La stessa cigola, emettendo poi un rumore sordo.
    Naruto aggrotta le sopracciglia e i suoi splendidi occhi azzurri diventano di fuoco, carichi di rabbia.
    Mentre Ren si avvicina al letto, il biondo balza in piedi - incurante del dolore che ancora sente - e raggiunto il ragazzo, gli sferra un pugno in pieno volto, facendolo ricadere all'indietro fino a toccare terra.

    "Che cosa hai detto a Sasuke?!" urla Naruto, preda di una collera mai vista.

    Ren incassa bene, rimettendosi in piedi quasi immediatamente.

    "Sasuke? Ti riferisci per caso al tuo amico?" chiede calmo, con voce ferma e con tono leggermente malizioso.

    "Mi riferisco al MIO RAGAZZO!" sbotta Naruto, sottolineando che il fatto che Sasuke ricoprisse un ruolo fondamentale nella propria vita.

    Il biondo afferra poi Ren per il collo della maglietta.

    "Ok, ok, stai calmo"

    Ren blocca i polsi di Naruto, facendolo indietreggiare fino a far sì che il biondo dia le spalle al vetro della finestra, aderendovi perfettamente con la schiena.

    "Lasciami!" riprende ad urlare Naruto, tentando di divincolarsi, senza però riuscirci.

    "Non ne ho la minima intenzione" rispose, secco, Ren, con un sorrisetto malizioso dipinto sulle labbra.

    Il biondo cerca nuovamente di liberarsi dalla stretta, ma il moro sembra molto più forte di lui e purtroppo un altro tentativo va a vuoto.

    "Ti ho detto di lasciarmi, brutto stronzo, che intenzioni hai?!"

    Ren guarda Naruto negli occhi, immergendosi completamente in un mare in tempesta. Non l'aveva mai visto così, solitamente navigava in placide acque, quando gli capitava di specchiarsi nel compagno.

    E la cosa lo eccitava da morire.

    "Ti voglio per me"

    A queste parole, Naruto ha come un deja-vu. Gli sembra di rivedere Sasuke che vuole portarlo via a Gaara.
    Il biondo esita per un istante, poi ritorna alla realtà, più rabbioso di prima.

    "Tu sei completamente andato! Dimmi cos'hai detto a Sasuke!!!"

    Ren stringe Naruto a sè, cingendogli i fianchi.

    "Gli ho soltanto detto quanto è eccitante questo..." asserì Ren, scivolando con la mano sinistra verso l'inguine del biondo, attraverso i boxer, fino a sfiorargli il tatuaggio.

    Naruto strabuzza gli occhi, restando inizialmente pietrificato.

    "Perchè non lo lasci, il tuo ragazzo? Te lo farò dimenticare subito..."

    Ren scende più a fondo con la mano, sfiorando l'intimità del biondo.

    >>> SBAM <<<



    Naruto, avanzando, spinge via il ragazzo prima che questi possa approfondire il tocco.

    "Vattene immediatamente, prima che ti prenda a calci! Io non mi separerò MAI da Sasuke e se lui dovesse lasciarmi a causa tua, rimpiangerai di avermi conosciuto"

    Naruto parla con voce ferma e sicura, non è mai stato adirato a tal punto come in questo momento.
    Ren lo sfida ancora, col solo sguardo. Poi parla...

    "Se adesso ne sei convinto, va bene, ma...mi piaci Naruto...riuscirò a strapparti a lui, stanne certo!" e così concludendo, Ren si riavvicina al biondo.

    Naruto indietreggia nuovamente, tornando a far combaciare la schiena con il vetro della finestra.
    Ren lo guarda fisso negli occhi, fin quasi a privarlo del respiro...la mano destra risale verso l'alto fino a scostargli una ciocca di capelli dorati, ancor più splendente grazie alla luce solare filtrante attraverso il vetro stesso.
    Il moro appare rapito dal quel viso ambrato così dannatamente perfetto e, sollevatogli il mento, trattenutolo tra il pollice e l'indice, lo bacia con passione.

    Naruto sgrana gli occhi.

    Le labbra di Ren si schiudono catturando quelle del biondo in una morsa, mentre la lingua vi si insinua senza preoccuparsi di richiedere l'accesso.
    Naruto è pietrificato nuovamente, quasi non realizza ciò che gli sta accadendo.

    Proprio in quel momento, la porta della stanza viene spalancata.

    - to be continued (^_^) ah ah ah -

    ***



    COMUNICAZIONE IMPORTANTE: il capitolo 31 si intitolerà "ARIA DI TEMPESTA" XD
     
    Top
    .
  15. Inoue Kurosaki
     
    .

    User deleted


    grazie mille^^mi piace il titolo
     
    Top
    .
85 replies since 27/3/2009, 14:40   1800 views
  Share  
.
Top
Top